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AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DELL’INCARICO DI COORDINATORE DELLA JOINT RESEARCH UNIT EMBRC-IT
AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DELL’INCARICO DI COORDINATORE DELLA JOINT RESEARCH UNIT EMBRC-IT
Stazione Zoologica Anton Dohrn
Explore the Mediterranean Sea to understand and protect the Global Ocean
Fondata nel 1872 la SZN è tra i più importanti enti di ricerca nei settori della biologia marina e dell'ecologia.
La SZN svolge ricerca avanzata nell'ambito della biologia ed evoluzione degli organismi marini.
Una parte essenziale della vita della SZN è la formazione dei giovani ricercatori, futuri dirigenti nel campo della ricerca e dell'industria.
Dipartimenti di ricerca
La ricerca della SZN è organizzata in 5 Dipartimenti, tre a carattere scientifico: 1) Biologia ed Evoluzione Organismi Marini, 2) Ecologia Marina Integrata, 3) Conservazione Animali Marini e Public Engagement e due dedicati alla ricerca tecnologica 4) Infrastrutture di ricerca per le risorse biologiche marine, 5) Biotecnologie Marine.
Biologia ed Evoluzione degli Organismi Marini
Svolge ricerche avanzate su meccanismi che consentono la vita e l’evoluzione degli organismi marini.
Biotecnologie Marine Ecosostenibili
La missione del Dipartimento di Biotecnologie Marine è di condurre e promuovere ricerche scientifiche riguardanti le possibili applicazioni dei prodotti naturali marini nei settori biomedico e ambientale
Ecologia Marina Integrata
Svolge ricerche interdisciplinari su biodiversità, struttura e funzionamento degli ecosistemi marini.
Infrastrutture di ricerca per le risorse biologiche marine
Il Dipartimento di Infrastrutture di ricerca per le risorse biologiche marine fornisce servizi ad elevato contenuto tecnologico ed accesso a infrastrutture e piattaforme di ricerca alla comunità scientifica nazionale ed internazionale oltre che supportare le attività di terza missione quali ad esempio le commesse in Conto Terzi
Conservazione Animali Marini e Public Engagement
Le attività di ricerca sono rivolte alla conservazione dei grandi vertebrati marini anche attraverso una corretta gestione e riproduzione della fauna marina in ambiente controllato.
Hot Topics
Una sintesi delle tematiche di ricerca più recenti attualmente in corso nei nostri laboratori.
La formazione di spore: un meccanismo di difesa delle diatomee marine nei confronti dei virus
La formazione di spore: un meccanismo di difesa delle diatomee marine nei confronti dei virus
Interazione specie-specifica dei gameti durante la fecondazione del riccio di mare
Ruolo dello strato gelatinoso e involucro vitellino dell’uovo
Le tartarughe marine comunicano con un sms la loro posizione
La Caretta caretta è la specie di tartaruga marina più abbondante nel Mediterraneo Occidentale.
Gallery fotografica
Immagini della vita della ricerca in mare della Stazione Zoologica Anton Dohrn, scaricabili per Desktop o materiale divulgativo.
Vai alla GalleryUltime Pubblicazioni
Environmental Pollution
Effects of biodegradable microplastics on the crustacean isopod Idotea balthica basteri Audouin, 1826
Scientific Reports
Toxigenic effects of sponges and benthic diatoms on marine invertebrates and their possible biotechnological applications
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Pink power”—the importance of coralline algal beds in the oceanic carbon cycle
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Integrative approach to monitoring metazoan diversity and distribution in two Mediterranean coastal sites through morphology and organismal eDNA.
Euro-Mediterranean Journal for Environmental Integration
The poly(ADP‑ribosyl)ation system in the crustacean copepod Temora stylifera (Dana, 1853–1855) from a coastal area of the Mediterranean Sea: a new biomarker of the health status.
Parasitology International
Paronatrema davidbowiei n. sp. (Trematoda: Syncoeliidae), a new parasite of the pelagic thresher (Alopias pelagicus) and its phylogenetic relationships within the suborder Hemiurata Skrjabin & Guschanskaja, 1954
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