Gli utenti segnaleranno direttamente organismi marini e fenomeni naturalistici: giovedì 23 novembre l’area marina protetta di Ischia e Procida presenta un progetto di scienza partecipata alla sede centrale del CNR a Roma
Un portale web di citizen science in grado di consentire la segnalazione di organismi marini e fenomeni di interesse naturalistico ed ecologico: così gli utenti aiutano gli esperti a “leggere” il nostro mare. E’ il nuovo progetto dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno, che abbraccia le isole di Ischia, Procida e Vivara, in collaborazione con la Stazione Zoologica di Napoli, in particolare con la sua sede distaccata del Centro di Villa Dohrn-Ecologia del benthos di Ischia. L’iniziativa sarà illustrata in occasione della prima conferenza internazionale in Italia di Citizen Science, giovedì 23 novembre nella sessione poster 'Biological monitoring through citizen science'. L’intervento in programma ha il titolo “A citizen science iniziative in the marine protected area Regno di Nettuno, Ischia Procida and Vivara islands, Gulf of Naples, Italy”, con gli autori M.C. Gambi, A. Biasco, C. Iacono e A. Miccio, e impreziosisce un ciclo di conferenze che si svolgerà dal 23 al 25 novembre presso la sede centrale del CNR, sala conferenze, Piazzale Aldo Moro 7, a Roma, organizzato dalla Accademia Nazionale delle Scienze, detta dei XL, in collaborazione con istituzioni italiane ed europee, con il supporto del Consiglio Nazionale delle Ricerche e nell'ambito del programma LifeWatch-ITA. In un contesto prettamente internazionale, lo scopo della conferenza in citizen science è quello di esplorare lo stato dell'arte in un campo relativamente nuovo ma molto promettente, oltre quello di esplorare le future possibilità che esso offre.
Il sito web/portale (www.citizensciencerdn.org) consente, previa registrazione, la segnalazione di organismi marini e fenomeni di interesse naturalistico-ecologico per l’ambiente marino riscontrati all’interno del perimetro dell’AMP del Regno di Nettuno. Questo al fine sia di migliorare la conoscenza degli habitat e degli abitanti del mare dell’AMP, sia di segnalare anche eventuali problematiche ecologiche del nostro mare.
Potranno contribuirvi tutti i cittadini che a vario titolo fruiscono delle risorse del mare dell’AMP, dai gestori di diving e di spiagge, ai pescatori professionisti e dilettanti, fino ai comuni cittadini che come bagnanti o subacquei ricreativi hanno sensibilità, interesse ed attenzione per la conservazione del proprio territorio e del mare. Sono compresi nel frame di riferimento relativo alle segnalazioni sia organismi di particolare rilievo naturalistico ed ecologico, quali specie aliene ed invasive o di pregio ambientale, sia fenomeni di possibile degrado dell’ambiente, quali reti fantasma, fenomeni di mortalità massiva di specie o bloom di meduse e mucillagini, ed anche segnalazioni di emergenze archeologiche o fenomeni di vulcanesimo secondario, quali le fumarole di gas sommerse, comuni lungo le coste di isole di origine vulcanica come le isole flegree.