Il 14 giugno 2024 se ne è andato per sempre il biologo, filosofo e storico della scienza Michael T. Ghiselin, membro della California Academy of Sciences. La sua specialità e passione erano i nudibranchi ed era noto per la sua critica alla falsificazione della storia del lamarckismo nei libri di testo di biologia. La SZN ha perso un altro membro della sua famiglia. Nel settembre 1968 è venuto per due mesi alla SZN usufruendo del tavolo dell’AIBS (American Institute of Biological Sciences) per – si legge sulla sua scheda: “usare le fonti primarie esistenti nella biblioteca [l’archivio non c’era ancora] per studi storici sull’influenza della teoria dell’evoluzione sulla embriologia del XIX secolo”. L’anno dopo pubblicò The Triumph of the Darwinian Method (California UP, Berkeley, 1969) con un omaggio a Napoli sulla copertina.
Fu un po’ contestato, mi raccontò, perché appena trentenne, era troppo giovane per permettersi di scrivere già su Darwin. Tornò altre volte. A lui dobbiamo la bibliografia completa di Anton Dohrn e la traduzione inglese dal tedesco dell’opera programmatica di Dohrn sull’origine dei vertebrati e il principio della successione delle funzioni (The Origin of Vertebrates and the Principle of Succession of Functions (1875, 1994), principio riconosciuto anche da Darwin. Ma Ghiselin si è occupato anche della prospettiva bioeconomica sull’organizzazione della SZN (2000) e, insieme alla sottoscritta, dell’impatto della SZN sulla zoologia italiana (2001). (Christiane Groeben)