La Stazione Zoologica Anton Dohrn annuncia con soddisfazione la nomina del professor Francesco Loreto come nuovo membro del Consiglio di Amministrazione. Una nomina fortemente attesa dal 31 dicembre 2024, quando il mandato del membro nominato dal ministero della ricerca era scaduto.
Il professor Loreto è Professore Ordinario di Fisiologia Vegetale al Dipartimento di Biologia dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. In precedenza, ha diretto l'Istituto per la Protezione delle Piante del CNR (2009-2012) e poi il Dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari del CNR, coordinando le attività di numerosi istituti di ricerca con oltre mille ricercatori e tecnologi.
Il professor Loreto vanta una carriera internazionale di rilievo, avendo rappresentato il Ministero dell'Università e della Ricerca nel panel "Bio-economy" della Commissione Europea per il Settimo Programma Quadro (FP7) e partecipato a diverse azioni COST.
È stato membro del comitato scientifico dell'Integrated Land Ecosystem Atmosphere Process Study programme (iLEAPS) e ha collaborato con fondazioni scientifiche e distretti tecnologici, tra cui Human Technopole e Città della Scienza. Ha coordinato otto progetti europei sui composti organici volatili e le loro funzioni, partecipando attivamente a numerosi altri progetti nei programmi FP5-7 e H2020.
Con oltre 230 pubblicazioni su riviste internazionali e libri, il professor Loreto ha ricevuto più di 20.500 citazioni, con un indice H di 75. Ha inoltre coordinato la consulenza scientifica per il Padiglione Italia e per la Regione Lombardia a EXPO per il Padiglione Italia di EXPO 2020 a Dubai.
La sua nomina rappresenta un importante arricchimento per la Stazione Zoologica Anton Dohrn, grazie alla sua vasta esperienza nel campo della fisiologia vegetale e dell’organizzazione della ricerca scientifica nazionale e internazionale. La sua grande familiarità a diversi livelli con le strutture di ricerca del CNR renderà più efficaci le già intense relazioni di SZN con il CNR.
Infine, il prof. Loreto è il coordinatore nazionale del dottorato in A.I. (intelligenza artificiale) dove potrà accogliere studenti SZN coinvolti in progetti che richiedono l’analisi delle grandi basi di dati raccolti dalla ricerca ambientale e nella costruzione di modelli di proiezione e previsione dei cambiamenti climatici e del loro effetti sugli ecosistemi.