Con profonda commozione ricordiamo il Professor Antonio Giuditta, figura di spicco nel panorama scientifico internazionale e punto di riferimento per la comunità accademica. Nato a Catanzaro il 19 marzo 1932, ha dedicato la sua vita alla ricerca e all'insegnamento, lasciando un'eredità preziosa nel campo della neurobiologia.
Dopo aver conseguito la maturità classica nel 1949, si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Napoli "Federico II" con il massimo dei voti e la lode nel 1955. La sua carriera scientifica ha preso avvio alla Stazione Zoologica di Napoli, per poi proseguire in prestigiosi istituti di ricerca internazionali come il Ford Institute for Medical Research di Detroit e l'Albert Einstein College of Medicine di New York.
Nel 1962 ha partecipato alla fondazione del Laboratorio Internazionale di Genetica e Biofisica di Napoli, sotto la direzione del Prof. Adriano Buzzati Traverso, dirigendovi per oltre vent'anni il gruppo di Neurobiologia molecolare. Dal 1980 ha ricoperto la cattedra di Fisiologia generale presso l'Università di Perugia e successivamente presso l'Università di Napoli "Federico II".
Il Prof. Giuditta ha contribuito in maniera determinante allo studio dei meccanismi molecolari dell'apprendimento, della memoria e del sonno, pubblicando oltre 180 lavori scientifici su riviste internazionali. Le sue ricerche pionieristiche sul sistema locale di espressione genica nell'assone e nelle terminazioni nervose hanno aperto nuove prospettive nella comprensione della funzione cerebrale.
Uomo di grande cultura e passione, ha condiviso il suo sapere con generazioni di studenti e collaboratori, ispirando con il suo rigore scientifico e la sua curiosità intellettuale. La sua attività editoriale ha portato alla pubblicazione di tre volumi di riferimento: Role of RNA and DNA in Brain Function (1986), Apprendimento e Memoria (1993) e The Function of Sleep (1995).
La sua instancabile dedizione alla ricerca lo ha portato a frequentare assiduamente il Marine Biological Laboratory di Woods Hole, dove ha diretto un laboratorio di ricerca estivo per molti anni. È stato inoltre Segretario dell'Accademia di Scienze Fisiche e Matematiche di Napoli, contribuendo con il suo impegno alla vita culturale e scientifica della città.
Il Prof. Antonio Giuditta lascia un'impronta indelebile nella comunità scientifica, un esempio di passione, integrità e amore per la conoscenza. La sua memoria continuerà a vivere nel cuore di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare al suo fianco.