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MEDA A Bagnoli
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DATASET 1: Boa MEDA ELASTICA MEDA A Bagnoli FORMATO/MODALITÀ DI ARCHIVIAZIONE DATI: formato .txt, .csv con dati archiviati su server SZN ACCESSIBILITÀ DATI: al momento non disponibili on-line ma disponibili su richiesta |
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Breve Descrizione | La boa tipo MEDA elastica “MEDA A Bagnoli” è posizionata nella baia di Bagnoli (Latitudine: 40° 48.550' N, Longitude: 014° 09.300' E), a breve distanza dalla costa, su un fondale di circa 19 m di profondità. La MEDA è attrezzata con strumenti automatici per l’acquisizione in continuo dei parametri meteo-marini, che permettono di effettuare misure ad alta frequenza e a lungo termine. I dati vengono trasmessi a terra in real-time attraverso un ponte Wi-Fi a larga banda ed anche tramite la rete GSM. |
Strumenti di misura |
Sistema profilante (Sonda multiparametrica) Il sistema acquisisce, con cadenza oraria, i dati fisico-chimici lungo la colonna d’acqua dalla superficie fino alla profondità di 15 metri. I parametri acquisiti sono: Profondità (m), Temperatura (°C), Salinità (psu), Ossigeno Disciolto (ml/l), pH, Fluorescenza (RFU) e Irradianza (µE/m2×sec)
Sensori meteorologici La stazione meteo istallata sulla MEDA acquisisce in continuo e restituisce, con cadenza oraria, i seguenti parametri: Direzione del Vento (Gradi), Velocità del Vento (m/s), Temperatura Aria (°C), Pressione Atmosferica (hPa), Umidità Relativa (%), Pioggia (mm/h) e Radiazione fotosinteticamente attiva (PAR µE/m2×sec)
Correntometro ADCP Il correntometro ADCP posizionato sul fondo a poca distanza dalla MEDA acquisisce in continuo e restituisce ogni 15 minuti i seguenti parametri: Direzione della Corrente (Gradi), Velocità della Corrente (m/s), Altezza onda (m), Periodo onda (s), Direzione moto ondoso (Gradi) e Marea (m) |
Contatti |
Augusto Passarelli Monitoring and Environmental Data Unit (MEDA) tel. +39 081 5833 603-604 e-mail: augusto.passarelli(at)szn.it |
Dettagli
Nome |
BIONforMA: BIOINFORMAtica per la Biologia Marina |
Descrizione |
Il servizio di bioinformatica offre servizio per calcolo scientifico avanzato disponendo di un cluster di calcolatori formato da 10 nodi, con 32 o 64 core di elaborazione (416 core totali) e 1 TB di RAM ciascuno. Tutti i nodi del cluster sono collegati ad uno storage parallelo ad alte prestazioni, che offre una capacità totale di oltre 100 TB di spazio. L’interconnettività tra i nodi e tra nodi e storage è su rete 10Gb/s. Specifiche tecniche: - 3x SuperMicro Quad Socket Xeon E5-4650 1TB RAM. Dual 1Gb/s, dual !0Gb/s SFP+ Mellanox NICs - 7x SuperMicro Quad Socket Xeon E5-4627 1TB RAM. Dual 1Gb/, dual 10Gb/s SFP+ Mellanox NICs - 2x Panasas ActiveStor 18 Shelves (20 storage blades + 2 director blades) - 1x Mellanox Switch 40/56 Gbit/s non-blocking switch |
Servizi per cui viene utilizzata |
· Calcolo scientifico ad alte prestazioni · Data maintenance |
Contatti |
Responsabile: Maria Luisa Chiusano Tel. 081 2539492 marialuisa.chiusano(at)szn.it chiusano(at)unina.it |
Bando di Selezione Prestazione d'Opera n. 09/2017 - Marie Curie ITN EvoCELL
Marie Curie ITN EvoCELL
PhD Program Open University - Stazione Zoologica Anton Dohrn
Prestazione d’opera n. 09/2017 (da citare nella domanda)
Bando di selezione pubblica, per titoli ed esame colloquio, per l’affidamento di una prestazione d’opera n. 09/2017.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTI gli artt. 2222 e seguenti del Codice Civile;
VISTO il Regolamento interno per il conferimento di incarichi di collaborazioni, di studio, di ricerca e di consulenza a soggetti e estranei all’Amministrazione e per la costituzione di un Albo di esperti idonei a prestare assistenza specialistica, Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 16 del 17 dicembre 2009;
VISTO il Regolamento del Programma di Dottorato Stazione Zoologica Anton Dohrn - Open University (approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 04/04/2017);
VISTO il Grant Agreement n. 766053 (Prot. 4523 del 13/09/2017) ‘Animal evolution from a cell type perspective: multidisciplinary training in single-cell genomics, evo-devo and in science outreach — EvoCELL’ che ha una durata di 48 mesi a partire dal 01/01/2018 e prevede la formazione di un PhD sul tema “The neuropeptidergic system of the sea urchin larva: insight into the evolutionary origins of pancreatic and photoreceptor cell types”;
VISTO il documento guide for applicants Marie Skłodowska-Curie Actions Innovative Training Networks (ITN) Call Identifier: H2020-MSCA-ITN-2015
EMANA
il bando di selezione per una prestazione d’opera per una posizione di PhD indicata nel successivo articolo 1.
Art. 1 Oggetto del bando
È indetta una selezione pubblica, per titoli ed esame colloquio, finalizzata alla stipulazione di un contratto nell’ambito del progetto Marie Slovodska ITN EvoCELL “Animal evolution from a cell type perspective: multidisciplinary training in single-cell genomics, evo-devo and in science outreach” per svolgere un programma PhD con il progetto “The neuropeptidergic system of the sea urchin larva: insight into the evolutionary origins of pancreatic and photoreceptor cell types” con Direttore degli Studi Dr. Maria I. Arnone.
Tipologia di contratto: collaborazione coordinata e continuativa;
Programma di Dottorato: Open University – Stazione Zoologica (Dottorato UK);
Durata del contratto: 36 mesi;
Importo lordo del contratto: Il compenso lordo del contratto è di circa € 38000 all’anno, per tre anni, al lordo dei contributi a carico del contraente e delle ritenute IRPEF. È prevista inoltre un’indennità famigliare di € 500 (lordo) al mese, per i contraenti con famiglia;
Trattamento fiscale, previdenziale e assicurativo: al contratto si applicano le seguenti disposizioni vigenti:
• in caso di contraente residente in Italia:
- è assoggettato all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF);
- all'addizionale regionale e comunale all'IRPEF;
- al contributo previdenziale INPS (gestione separata ai sensi dell’art. 2, commi 26 e seguenti, della legge 8 agosto 1995, n. 335 e successive modificazioni ed integrazioni) nella misura di 1/3 del 33,23% (se non iscritto ad altre forme previdenziali) o del 24,00% (se già iscritto ad altre forme previdenziali) a carico del percepente come previsto dalla Legge Finanziaria n. 296 del 27.12.2006;
- all'obbligo assicurativo ed infortunistico INAIL (D. Lgs. 23 febbraio 2000, n. 38) nella misura di 1/3 a carico del percepente.
• In caso di contraente non residente in Italia:
- il corrispettivo è assoggettato all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) a titolo di imposta, nella misura del 30% sull’ammontare dei compensi percepiti nel periodo d’imposta, ai sensi dell’art. 25 comma 2 del DPR n. 600/73 o, in alternativa, ai trattamenti previsti dalle convenzioni bilaterali.
Modalità di pagamento: pagamento mensile posticipato.
Art. 2 Requisiti per la partecipazione
a) Come previsto dalle linee guida Marie Skłodowska-Curie Actions Innovative Training Networks (ITN) Call Identifier: H2020-MSCA-ITN-2015, i candidati possono essere di qualunque nazionalità, tuttavia è richiesta loro una mobilità transnazionale (trasferimento da una nazione ad un’altra) nel momento in cui iniziano l’incarico.
Pertanto la nazionalità non è un requisito. E’ invece determinante, il luogo di residenza o di attività principale del candidato durante gli ultimi tre anni precedenti il reclutamento (vedi regola della mobilità).
b) avere il godimento dei diritti civili e politici;
c) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero dichiarati decaduti dallo stesso o interdetti dai pubblici uffici con sentenza passata in giudicato;
d) non avere carichi pendenti e non avere riportato condanne penali che pregiudicano la stipula di contratti di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
e) Possesso del diploma laurea Magistrale o equivalente in una disciplina scientifica coerente con la tematica del progetto proposto, conseguito prima dell’inizio del contratto;
f) Il programma PhD è svolto in inglese. Pertanto i candidati devono possedere padronanza della lingua inglese tale da ricevere la formazione, presentare il loro lavoro e preparare e difendere la tesi in Inglese. La padronanza della lingua parlata verrà valutata durante l’intervista ed è un requisito indispensabile;
Regola della Mobilità: al momento del reclutamento da parte della ente committente, il ricercatore non deve aver risieduto o svolto la sua principale attività (lavoro, studio, etc,) in Italia per più di 12 mesi nell’arco dei 3 anni immediatamente precedenti la data di riferimento.
Servizi nazionali obbligatori e/o brevi visite quali vacanze, non sono prese in considerazione. La regola non si applica per ricercatori ospitati in organismi Europei internazionali o organismi internazionali. In ogni caso, il contraente non deve aver trascorso più di 12 mesi nell’arco dei 3 anni immediatamente precedenti la data di riferimento, nella Stazione Zoologica Anton Dohrn.
Art. 3 Modalità di partecipazione
1 Leggere l’abstract del progetto “The neuropeptidergic system of the sea urchin larva: insight into the evolutionary origins of pancreatic and photoreceptor cell types”;
2 Scaricare e completare l’Application form, rinominare e salvare prima di inviare;
3 Scaricare i moduli per le lettere di referenze ed inviarle a 2 persone di riferimento, che siano a conoscenza dei traguardi professionali del/la candidato/a e possano dare un giudizio qualificato delle qualità e capacità professionali dello/a stesso/a, come potenziale studente PhD.
Le lettere di referenze sono una parte essenziale dell’application. È responsabilità dei candidati, contattare i referees ed assicurarsi che essi inviino il modulo entro la data di scadenza del bando 15/12/2017.
I candidati dovranno inviare il modulo a ciascuno dei referee, e chiedere loro completarlo e di inviarlo direttamente all’indirizzo phdszn(at)szn.it, dal loro indirizzo di posta istituzionale.
4. Scaricare la checklist ed assicurarsi di avere tutti i documenti richiesti;
5. Inviare l’Application form compilata insieme agli allegati richiesti all’indirizzo phdszn(at)szn.it ENTRO la data di scadenza 15/12/2017 h. 12.00.
Indicare nell’oggetto dell’email: Prestazione d’opera n. 09/2017.
Le domande pervenute dopo la scadenza non saranno prese in considerazione.
Art. 4 Documentazione allegata alla domanda
1) copia scansionata dei certificati di conseguimento del titolo di studio richiesto, con esami e voti;
2) CV (formato Europeo preferibile)
3) copia scansionata di un documento di identità in corso di validità.
Art. 5 Commissione esaminatrice
Gli studenti saranno selezionati da una Commissione di 3 componenti, nominati tra i membri del Consiglio di Dottorato, dal Presidente. Essa include di norma il Direttore degli Studi del progetto ed un membro del Comitato di Coordinamento del Dottorato.
Art. 6 Procedura di selezione
I candidati riceveranno un messaggio in risposta alla sottomissione della domanda.
In caso di mancata ricezione della suddetta email di risposta, si prega di contattare il Responsabile del Procedimento all’indirizzo phdszn(at)szn.it.
Le domande verranno valutate dalla Commissione esaminatrice, sulla base dei voti ottenuti, delle esperienze e abilità nel campo della tematica del progetto, la motivazione, le lettere di referenza e la conoscenza della lingua Inglese. I candidati selezionati, saranno convocati per l’intervista.
Art. 7 Colloquio
Le interviste (anche per via telematica) saranno condotte in lingua Inglese e ai candidati sarà chiesto di presentare la loro precedente esperienza scientifica e di discutere il progetto per il quale hanno fatto domanda. Verrà anche valutata la conoscenza della lingua Inglese.
I candidati selezionati per il colloqui, verranno convocati via email.
Le interviste avranno luogo fra il 19 ed il 21 dicembre 2017, nei locali della Zoologica Anton Dohrn, Villa Comunale, Napoli, in un’aula aperta al pubblico.
Le interviste si terranno di persona per i candidati residenti nella provincia di Napoli e, su richiesta, in via telematica (IE Skype), per tutti gli altri candidati.
Art. 8 Esclusione dalla selezione
L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti, può essere disposta in ogni momento con provvedimento motivato del Direttore Generale della Stazione Zoologica.
Art. 9 - Approvazione della graduatoria e dichiarazione del vincitore
Alla fine della procedura di valutazione, la Commissione formerà una graduatoria di merito determinata dalla valutazione delle qualificazioni ed il risultato delle interviste.
Sarà dichiarato vincitore il candidato utilmente collocati nella graduatoria di merito. In caso di parità di punteggio fra due o più candidati è preferito il candidato più giovane.
La graduatoria di merito verrà utilizzata in caso di rinuncia del vincitore o di decadenza dal diritto al conferimento.
La graduatoria di merito sarà approvata con Decreto del Presidente.
Ai candidati sarà comunicato l’esito della selezione tramite email. L’esito sarà anche affisso all’Albo Ufficiale e sul sito Internet della Stazione Zoologica.
L’iscrizione al Programma PhD Open University – Stazione Zoologica è soggetta all’approvazione della Open University stessa.
L’inizio dell’attività è prevista per il 01/01/2018
Art. 10 - Tutela dei dati personali
I dati personali, obbligatoriamente forniti, saranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e solo per gli adempimenti connessi alla presente procedura.
Art. 11 – Stipula del contratto
Entro 10 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, il Direttore Generale dell’Istituto stipulerà con il vincitore un contratto di prestazione d'opera ai sensi degli artt. 2222 e segg. del codice civile.
Il titolare del contratto adempie la propria prestazione, senza alcun vincolo di subordinazione, nell'ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa.
La stipulazione del contratto sarà, comunque subordinata al rispetto della legge 190/2012 per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione.
Art. 12 - Recesso
Il rapporto di collaborazione potrà essere interrotto, previo preavviso pari a quindici giorni da parte del collaboratore. In tal caso il compenso dovuto al collaboratore sarà ricalcolato in proporzione all’attività effettivamente svolta.
In caso di mancato preavviso, la Stazione Zoologica ha il diritto di trattenere un importo corrispondente al rateo del compenso per il periodo di preavviso non dato.
Detto importo potrà essere ridotto, a discrezione dell’Ente, nell’ipotesi di recesso del collaboratore per giusta causa o giustificato motivo.
Art. 13 - Risoluzione del contratto
Il contratto può essere risolto in esecuzione di Determina del Direttore Generale dell’Ente su segnalazione del Responsabile scientifico del progetto e sentito l’interessato, in caso di grave inadempienza agli obblighi contrattualmente assunti.
Comporta altresì la risoluzione del contratto a tutti gli effetti, ai sensi dell’art. 1353 del codice civile, previo un termine di preavviso di almeno 15 giorni, il completamento della realizzazione del progetto di ricerca ovvero l’interruzione dello stesso per cause esterne all’Ente. In tal caso al collaboratore sarà dovuto il compenso commisurato all’attività effettivamente svolta.
Art. 14 - Pubblicità
Il presente bando verrà pubblicato sul sito web della Stazione Zoologica Anton Dohrn e sul sito euraxess.ec.europa.eu
Art. 15 – Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento è Gabriella Grossi
Art. 16 - Normativa
Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa riferimento alle leggi e regolamenti vigenti.
Per ogni informazione relativa al processo di selezione, contattare Gabriella Grossi all’indirizzo phdszn(at)szn.it
Download bando
Download abstract del progetto
Download application form
Download modulo referees
Download application checklist
Eventi 2017
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Scienza e Responsabilità
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La musica degli ecosistemi
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Gli abissi del tempo: le prime forme di vita nel marePresentazione del libro di Marco Signore con le illustrazioni di Tommaso De FrancescoMartedì 7 novembre, ore 17.00 Introduce e modera: Roberto Danovaro, Roberto Paura Intervengono: Marco Signore e Tommaso De Francesco |
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Coltivare il MareMercoledì 25 ottobre 2017, ore 17.00 Moderatore: Maurizio Ribera d’Alcalà Intervengono: Roberto Danovaro, Amedeo Di Maio, Giuseppe Cataldi Presentazione della mostra fotografica "Colori profondi del Mediterraneo" |
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Diario di bordo del viaggio del Beagle
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Un mare di vetro
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Buona scienza ma poca impresa: il paradosso della ricerca italianaMartedì 11 aprile 2017, ore 17.00Moderatore: Roberto Defez |
Osservatorio del Golfo di Napoli
Verso un sistema di osservazione integrato nel Golfo di Napoli
Il Golfo di Napoli (Mar Tirreno Centrale, Mediterraneo Occidentale) si estende tra 40°50’-40°32’N e 13°52’-14°28’E, con un’area di 870 km2 e una profondità media di 170 m. Lungo le sue coste, già abitate in epoca pre-romana, vivono circa 4 milioni di abitanti. L’attività delle grandi industrie è estremamente ridotta, mentre è significativa l’attività delle piccole aziende. Nel Golfo coesistono zone inquinate, fra cui Siti di Interesse Nazionale (SIN) quali Bagnoli-Coroglio e Napoli orientale, e zone ad alto grado di naturalità, quali le Aree Marine Protette di Punta Campanella e del Regno di Nettuno.
Il programma di ricerca MareChiara è stato avviato da SZN nel 1984 con l'obiettivo di indagare la struttura e il funzionamento delle comunità planctoniche del Golfo di Napoli in relazione alla variabilità ambientale e al cambiamento climatico. Dal 2006, la stazione LTER-MareChiara (LTER-MC) fa parte delle reti nazionali (LTER-Italia) e internazionali di siti di ricerca ecologica a lungo termine (I-LTER, E-LTER). LTER-MC si trova a 2 miglia al largo della città di Napoli, sull'isobata di 75 m, al confine tra la zona costiera, influenzata dal deflusso terrestre, e le acque oligotrofiche al largo con caratteristiche del Tirreno meridionale. A supporto delle attività di osservazione, nel 2016 sono state installate due boe MEDA-elastic (MEDA A e MEDA B) a breve distanza dalla costa, una al largo della Stazione Zoologica Anton Dohrn e l'altra al largo di Bagnoli. Le boe sono dotate di sensori meteorologici, sonde multiparametriche e misuratori di corrente ADCP. I dati ad alta frequenza vengono trasmessi in tempo reale tramite un ponte Wi-Fi a banda larga e anche tramite la rete GSM. Nel 2022 LTER-MC e l'«Osservatorio pelagico integrato del Golfo di Napoli» sono stati nominati "Azione Decennio Approvata" dalla Nazioni Unite nell'ambito del programma Marine Life 2030 (https://oceandecade.org/actions/gulf-of-naples-integrated-pelagic-observatory/).
Da Marzo 2019 la stazione MareChiara, insieme ad altri siti di interesse, alla foce del fiume Sarno (Nerea_Sarno) e sul Canyon Dohrn al largo di Capri (Nerea_Capri), sono oggetto di un campionamento “aumentato” mensile che coinvolge l’uso di metodi molecolari per incrementare il dettaglio tassonomico e funzionale della biodiversità del Golfo di Napoli. L’Osservatorio si chiama NEREA (Naples Ecological REsearch Augmented observatory www-nerea-observatory.org) ed ha ricevuto l’endorsement delle Nazioni Unite quale progetto nell’ambito del programma OBON (Ocean Biomolecular Observing Network https://www.oceandecade.org/actions/ocean-biomolecular-observing-network-obon/). NEREA inoltre aderisce all’iniziativa EMOBON (European Marine Omics Biodiversity Observation Network https://www.embrc.eu/emo-bon).
Strumentazioni
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Microscopio Elettronico a Scansione (SEM) JEOL 6700F |
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Microscopio Elettronico a Trasmissione (TEM) ZEISS LEO 912 AB |
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Microscopio Elettronico a Scansione Ambientale (ESEM) ZEISS EVO MA LS |
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Microscopio confocale a scansione laser ZEISS LSM 700 |
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Microscopio confocale a scansione laser LEICA SP8 X |
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Microscopio confocale a scansione laser Zeiss LSM 510 |
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Sistema di imaging a fluorescenza LEICA DMI6000B |
Monitoraggio ambientale relativo all’interconnessione delle isole campane alla rete di trasmissione nazionale tratta Torre Annunziata - Capri
Project Manager
Francesca Margiotta
Project Lifetime
Oct 2014 to Feb 2017
Funding Institutions
Terna Rete Italia SpA
Contribution to SZN
390 K€ euro
Link
La nuova rete dell'energia per l'isola di Capri
Terna
Scopo del progetto è il monitoraggio ambientale nell’area marina interessata dalla posa dei cavi e la messa in funzionamento dell’elettrodotto da 150 kV “Nuova SE Capri - CP Torre A. Centro” da parte della Terna rete Italia, operatore di reti per la trasmissione dell’energia elettrica. La realizzazione dell’elettrodotto permetterà di aumentare la sicurezza e l’affidabilità dell’approvvigionamento elettrico dell’isola di Capri, con l’obiettivo di minimizzare i rischi di blackout soprattutto nel periodo estivo. Tale opera prevede la realizzazione di un elettrodotto a 150 kV in corrente alternata completamente in cavo, della lunghezza complessiva di 31 km (di cui 30 sottomarini e 1 terrestre) che collegherà l’attuale stazione di Torre Annunziata con una nuova stazione elettrica a Capri.
Il monitoraggio ambientale nell’area interessata dalla posa dei cavi è finalizzato al controllo degli ecosistemi marini circostanti, evidenziando qualsiasi eventuale situazione di stress o impatto ambientale derivate dalle diverse fasi di realizzazione dell’impianto. In particolare le indagini previste riguardano:
1. Chimica e fisica della colonna d’acqua
2. Praterie di Posidonia oceanica;
3. Habitat di fondo duro (coralligeno)
4. Macrozoobenthos;
5. Chimica, fisica e saggi biologici del sedimento
6. Morfologia e batimetria del fondale marino.
Le operazioni di monitoraggio saranno condotte secondo una precisa tempistica: fase di bianco (rilievi ante operam), durante la fase di realizzazione delle opere e al termine dell’attività di posa (circa 24 mesi dopo il termine dei lavori).
Siamo i partner responsabili delle analisi chimiche della colonna d’acqua. In particolare, ci occupiamo del campionamento e delle successive analisi dei nutrienti (organici e inorganici), della biomassa fitoplanctonica (clorofilla a) e dei solidi sospesi totali (TSS).
Partners
CoNISMa (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare), IAMC-CNR (Istituto per l’Ambiente Marino Costiero), CIBM (Centro Interuniversitario di Biologia Marina ed Ecologia Applicata “G. Bacci”).
Meet the team
Raffaella Casotti
Francesca Margiotta
Maria Saggiomo
Marco Cannavacciuolo
Augusto Passarelli
Violante Stefanino
Gianluca Zazo
Funzionamento degli ecosistemi costieri in un Oceano Antartico in cambiamento (CEFA)
Research Area
Ecologia Costiera
Principal Investigator
Raffaella Casotti
Project Managers
Maria Saggiomo – Francesca Margiotta
Project Lifetime
2015 – 2017
Funding Institutions
Progetto Nazionale di Ricerca in Antartide (PNRA)
Dedicated website
NO
Le informazioni sulla trofodinamica degli ecosistemi costieri antartici (in particolare del Mare di Ross) sono scarse soprattutto durante la transizione dalla primavera all’estate, periodo di massima produzione biologica sia nel ghiaccio marino sia in acque libere. Al fine di colmare tale lacuna, il progetto di ricerca è centrato sulla dinamica trofica di Baia Terra Nova (BTN), un sito modello per lo studio delle aree costiere del Mare di Ross. La trofodinamica simpagica, pelagica e bentonica di BTN sarà analizzata in relazione all’evoluzione del ghiaccio marino ed alla dinamica chimico-fisica delle masse d’acqua mediante tecniche di campionamento e di misura sia tradizionali che innovative (eg AUV, acustica subacquea). Scopo del progetto è ottenere informazioni approfondite sulla variabilità spazio-temporale della produzione primaria, della biomassa e biodiversità delle comunità algali, batteriche e zooplanctoniche (sia simpagiche che pelagiche), dei processi di accoppiamento pelago-bentonico, della biomassa e biodiversità delle comunità bentoniche (inclusi batteri e meiofauna) e dei tassi di degradazione della materia organica in sospensione e nel sedimento. Questo progetto intende contribuire alla conoscenza dello stato ecologico attuale e dei cambiamenti in atto negli ecosistemi costieri antartici in conseguenza di quelli climatici globali, anche in relazione ai meccanismi di scambio della CO2 ed alla conseguente acidificazione oceanica.
I compiti dell’UO riguardano l’analisi della componente biotica e abiotica nelle tre differenti matrici ambientali, ghiaccio, acqua e sedimento a differenti scale spazio-temporali. In particolare saranno effettuate misure finalizzate a determinare:
1) la composizione quali-quantitativa specifica delle comunità microalgali con tecniche di microscopia ottica ed elettronica;
2) la composizione specifica delle microalghe contenute nel materiale raccolto nelle trappole di sedimentazione e nei faecal pellets di organismi erbivori target, mediante tecniche di microscopia ottica ed elettronica;
3) la diversità microalgale mediante metodi molecolari in ghiaccio e in colonna d’acqua;
4) l’efficienza e la capacità fotosintetica con tecniche di fluorescenza modulata;
5) le concentrazione dei nutrienti inorganici (NO3, NO2, NH4, PO4, Si (OH)4) ed organici disciolti (DON e DOP) nel ghiaccio e lungo la colonna d’acqua, con metodi colorimetrici.
Partners
Università di Messina
Università Politecnica delle Marche (UNIPM)
Università di Napoli Federico II (UNINA)
Università degli Studi di Genova (UNIGE)
Università degli Studi di Napoli ‘Parthenope’
CNR IAMC - Istituto per l’Ambiente Marino Costiero
Istituto Superiore di Sanità
Publications
Rivaro P., Ianni C., Langone L., Ori C., Aulicino G., Cotroneo Y., Saggiomo M., Mangoni O. (accepted). Physical and biological forcing of mesoscale variability in the carbonate system of the Ross Sea (Antarctica) during summer 2014. Journal Marine System
Rivaro P., Abelmoschi M.L., Grotti M., Ianni C., Magi E., Margiotta F., Massolo S., Saggiomo V. (2012). Combined effects of hydrographic structure and iron and copper availability on the phytoplankton growth in Terra Nova Bay Polynya (Ross Sea, Antarctica). Deep-Sea Research Part I – Oceanographic Research Papers, 6297-110, ISSN: 0967-0637, doi: 10.1016/j.dsr.2011.12.008
Mangoni O., Saggiomo M., Modigh M., Catalano G., Zingone A. and Saggiomo V. (2009). The role of platelet ice microalgae in seeding phytoplankton blooms in Terra Nova Bay (Ross Sea, Antarctica): a mesocosm experiment. Polar Biology, 32 (3): 311-323.
Celussi M., Paoli A., Crevatin E., Bergamasco A., Margiotta F., Saggiomo V., Fonda Umani S., Del Negro P. (2009). Short-term under-ice variability of prokaryotic plankton communities in coastal Antarctic waters (Cape Hallett, Ross Sea). Estuarine and Coastal Shelf Science, vol. 81; p. 491-500, ISSN: 0272-7714, doi: 10.1016/j.ecss.2008.12.014
Saggiomo M., De Stefano M., Mangoni O., Saggiomo V., Sarno D., Zingone A. (2006). Sympagic diatom in the annual pack ice of Terra Nova Bay, Ross Sea, Antarctica. PSA Abstracts Journal of Phycology, 42 (s1): 32
Meet the team
Raffaella Casotti
Maria Saggiomo
Francesca Margiotta
Augusto Passarelli
Fabio Conversano
Violante Stefanino
Gianluca Zazo
Marco Cannavacciuolo
Risanamento idraulico del bacino del Miseno e riapertura, sistemazione e protezione delle foci del lago Fusaro
Grande Progetto “Risanamento ambientale e valorizzazione dei laghi dei campi Flegrei”
Research Area
Monitoraggio ambientale
Principal Investigator
Vincenzo Saggiomo e Adriana Zingone
Project Manager
Maria Saggiomo
Project Lifetime
2015 – 2016
Funding Institutions
Comune di Bacoli
Contribution to SZN
€ 160.000,00
Dedicated website
NO
Il progetto prevede per il lago Fusaro il ripristino della funzionalità dell’esistente foce di collegamento tra lago e mare con lo scopo di regolarizzare il necessario scambio idrico, determinando una più voluminosa circolazione idrodinamica consentendo la normalizzazione dei meccanismi di recupero ambientale del naturale habitat lacustre.
Per il lago Miseno il progetto prevede interventi di rifunzionalizzazione dei sistemi di bonifica delle sponde del Miseno attraverso la rimozione dei materiali ivi accumulatesi, il miglioramento degli scambi di acqua, indispensabili per garantire l’equilibrio dell’ecosistema mare-lago attraverso la rimozione e lo smaltimento dei materiali sabbiosi trasportati dal moto ondoso e accumulati sia nell’alveo delle foci che nelle aree antistanti gli sbocchi in mare.
Per la realizzazione dell’intervento è previsto un Piano di Attività tecnico-scientifico, da svolgere sia in fase preliminare che in corso d’opera nonché ad ultimazione dei lavori, consistenti essenzialmente nella:
• caratterizzazioni morfologiche delle due lagune, Fusaro e Miseno, che saranno effettuate per la valutazione del grado di mutamento morfologico dei due bacini in conseguenza della mancata manutenzione idrografica, degli sversamenti dal territorio circostante, dai prelievi di sedimento, ecc.;
• la redazione del piano di caratterizzazione e partecipazione ai tavoli tecnici con l’Organo di controllo (ARPAC);
• il campionamento e la caratterizzazione chimica, fisica, microbiologia ed ecotossicologica dei sedimenti delle foci e delle aree lacuali, la proposta del destino dei sedimenti da sottoporre agli organi di controllo e monitoraggio durante le fasi di escavo;
• il monitoraggio ambientale per la valutazione degli effetti della riapertura delle foci sulla dinamica idrologica del bacino e valutazione dell’eventuale cambiamento dello stato trofico.
I compiti dell’Unità MEDA prevedono monitoraggio ambientale per la valutazione degli effetti della riapertura delle foci sulla dinamica idrologica del bacino e valutazione dell’eventuale cambiamento dello strato trofico.
In particolare saranno effettuate:
1) misure in continuo di salinità e temperatura superficiale dell’intero specchio lacustre mediante termo-salinografo, interfacciato con un sistema di posizionamento (GPS);
2) profili verticali (dalla superficie al fondo) di salinità, temperatura, ossigeno disciolto, pH, fluorescenza e trasmittanza mediante sonda multiparametrica;
3) analisi chemotassonomiche delle comunità fitoplanctoniche mediante analisi dei pigmenti diagnostici determinati con tecniche di cromatografia liquida ad alta prestazione per l’identificazione dei principali gruppi funzionali delle comunità fitoplanctoniche.
4) analisi dei nutrienti inorganici (NO3, NO2, NH4, PO4, Si(OH)4) e Azoto e Fosforo totali (TN e TP) con metodi colorimetrici;
5) Carbonio Organico Particella to (POC) e Azoto particellato (PN) con tecniche gas-cromatografiche
Partners
ARPAC
Università di Napoli Federico II (UNINA)
Meet the team
Vincenzo Saggiomo
Adriana Zingone
Maria Saggiomo
Francesca Margiotta
Augusto Passarelli
Fabio Conversano
Violante Stefanino
Gianluca Zazo
Marco Cannavacciuolo