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Il Museo Darwin-Dohrn

Dedicato ai due giganti della scienza e della biologia evoluzionistica, Charles Darwin e Anton Dohrn, il Museo Darwin-Dohrn - DaDoM è destinato alla promozione della conoscenza dell’evoluzione della biodiversità della vita marina.
All’interno del DaDoM i visitatori percorreranno un viaggio negli oceani attraverso il tempo sulle orme di Darwin e Dohrn e di molti altri scienziati in cui scopriranno come gli organismi si siano adattati a tutti gli ambienti marini. In questa passeggiata nel tempo e nella ricerca, il pubblico capirà l’importanza degli oceani nel determinare le condizioni sul pianeta, incontrerà le forme primordiali di vita comparse negli oceani oltre 3 miliardi di anni fa, scoprirà le teorie evoluzionistiche, e potrà vedere una serie di fossili che mostrano l’evoluzione di forme e funzioni nel corso delle ere geologiche (passeggiata nel tempo). Attraverso opere d’arte, sculture e reperti biologici storici, il pubblico apprenderà i meccanismi che hanno portato alle forme di vita attuali, in una galleria della biodiversità, dalle più semplici alle più complesse, e come gli organismi marini si muovono, si nutrono, e si riproducono negli oceani, per poi arrivare alla sala polifunzionale del DaDoM che ospita un grande scheletro di capodoglio (spiaggiato lungo le coste campane e recuperato dai ricercatori), arricchito da modelli di organismi che si nutrono delle carcasse di questi maestosi giganti del mare quando arrivano nelle profondità marine. La sala polifunzionale è dominata da una parete alta sei metri che ospita diecimila preparati di animali del Golfo di Napoli, allestiti dal genio di Salvatore Lo Bianco e da chi ha seguito le sue orme nell’arte della conservazione.
La sala polifunzionale è concepita per ospitare mostre tematiche per approfondire argomenti di grande interesse scientifico e divulgativo, ma anche per convegni e seminari scientifici, e è a disposizione del mondo culturale per altre iniziative di pubblico interesse, come spettacoli, concerti, mostre e proiezioni cinematografiche. Il percorso museale include anche un viaggio attraverso gli studi e le carte antiche del Golfo di Napoli, le scoperte degli oltre 20 premi Nobel che hanno condotto i loro studi nella SZN, fino ad arrivare alle ricerche attuali aggiornate ed esposte mese per mese.

Il Museo comprende un grande laboratorio didattico per gli studenti di ogni ordine e grado progettato per svolgere attività pratiche di osservazione e studio volti a scoprire i segreti della vita marina. Il piano superiore dell’edificio include gli studi del personale, i laboratori e le organizzazioni ospitate dal Centro. La Stazione Zoologica Anton Dohrn ha restituito ai cittadini napoletani, della Campania e al Paese un bene della città nella sua piena fruizione. Questo obiettivo sarà esteso anche all’esterno della Casina, rendendo il giardino del Centro un luogo di conoscenze all’aria aperta. Il giardino ospita infatti batiscafi messi a disposizione dall’Associazione Culturale MareAmico e che sono stati anche utilizzati per l’esplorazione degli ambienti profondi del Mediterraneo.
A seconda delle esigenze, il prato sul retro o la terrazza sul tetto ospiteranno infine un cinema all’aperto estivo per documentari sul mare e per un concorso internazionale sul cinema scientifico e sui documentari marini.

Polo Scientifico, Didattico e Culturale nel Cuore della Città

Con l’obiettivo di potenziare la cosiddetta “terza missione”, cioè le attività di disseminazione delle scoperte e di divulgazione scientifica, nonché l’apertura delle strutture di ricerca ai cittadini e il loro diretto coinvolgimento, il Museo Darwin-Dohrn offre possibilità di collaborazioni scientifiche e didattiche, formazione di docenti e specialisti del settore, laboratori didattici, incontri culturali, e visite guidate per i cittadini e per i turisti.
Il Museo è stato inaugurato il 9 Dicembre 2021 ma il suo allestimento si arricchirà continuamente di nuovo materiale e di nuove iniziative.

Zoological Collection Database

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