La sede territoriale di Brindisi della Stazione Zoologica Anton Dohrn (Brindisi Marine Center, BMC) è stata istituita a Brindisi, in Puglia nel novembre del 2024. Il BMC costituisce un centro di ricerca di eccellenza nei settori della biologia marina e dell'ecologia, con applicazione anche nel settore della gestione integrata della fascia costiera, della pianificazione ambientale e della conservazione ambiente marino. Il BMC costituisce un importante polo strategico per la ricerca in ambito marino grazie alla presenza di oltre 900 chilometri di costa che si affaccia sul Mar ionio e Mar Adriatico, 3 Aree Marine Protette, 2 Aree Specialmente Protette di Importanza Mediterranea, presenza di numerosi Siti Rete 2000 (Zone Speciali di Conservazione e Zone di Protezione Speciale), un’Area Marina Ecologicamente o Biologicamente Significativa (EBSA), un seamount e diversi canyon sottomarini.
Missione
Le principali linee di ricerca del BMC sono:
- Studio interdisciplinare su biodiversità, struttura e funzionamento degli ecosistemi marini, approfondendo gli aspetti legati all’uso sostenibile delle risorse marine e alla conservazione della biodiversità e degli habitat, con particolare riguardo alle Aree Marine Protette e Zone di Conservazione Speciale;
- Studio delle risorse alieutiche con particolare riferimento alla biologia ed ecologia delle specie ittiche di interesse commerciale e sviluppo di modelli di gestione di pesca socio-ecologicamente sostenibili;
- Analisi e Valutazione degli effetti dei cambiamenti climatici e degli impatti antropici sugli ecosistemi marini;
- Sviluppo tecnologico basato sull’integrazione di dati ottenuti con tecniche di “remote sensing” (rilievi Multibeam, Side Scan Sonar, droni) con informazioni ottenute dall'osservazione in situ (ROV, visual census), per la realizzazione di carte tematiche ambientali in ambiente GIS (morfo-batimetriche, geo-morfologiche, habitat bentonici), finalizzate alla conoscenza\conservazione dell’ambiente marino e la gestione integrata della fascia costiera.
Interessi Scientifici
Le competenze e gli interessi del personale afferente alla SZN-Brindisi sono tali da consentire uno studio integrato degli ecosistemi marini, in linea a quanto previsto dalla Mission della Stazione Zoologica, dalle principali Direttive Europee (Direttiva Habitat, Direttiva Quadro delle Acque, Direttiva INSPIRE, Direttiva Quadro sulla Strategia Marina, Direttiva sulla Pianificazione Spaziale Marittima) e dalla Strategia sulla Biodiversità della UE 30 X 30. In particolare gli interessi scientifici comprendono: immersione subacquea (Operatori Tecnici Subacquei e Operatori Scientifici Subacquei); campagne oceanografiche su navi da ricerca o da pesca; tecniche di monitoraggio ambientale con tecnologia avanzata (Multibeam, Side Scan Sonar, sistemi AUV e ASV, ROV, fotogrammetria con droni e appoggio topografico); sperimentazione in laboratorio e osservazione con sistemi microscopici ad alta risoluzione; analisi spaziale su piattaforma GIS; formazione, divulgazione, sensibilizzazione rivolta agli stakeholder (portatori d’interesse scuole, cittadini, turisti, pescatori ecc.) su tematiche inerenti la conoscenza e la protezione dell’ambiente marino.
Le attività scientifiche BMC della Stazione Zoologica Anton Dohrn sono sotto la supervisione, nei limiti previsti dai Regolamenti della SZN, del coordinatore Prof. Antonio Terlizzi, Direttore del Dipartimento di Ecologia Marina Integrata della SZN.