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Borsa Brancaccio
Lions Clubs International
Distretto 108 YA
Lions Club Napoli Megaride
Stazione Zoologica Anton Dohrn
Borsa di studio “Paolo Brancaccio”
Premio Aldo Fasolo
La Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli ha indetto un Premio per giovani ricercatori in memoria di Aldo Fasolo, Coordinatore del Consiglio Scientifico dell’Ente che ci ha lasciato prematuramente il 27 novembre 2014.
Per maggiori informazioni: https://aldofasolo.wordpress.com/2014/11/30/home/
PROCEDURA SELETTIVA PER TITOLI PER N. 1 POSIZIONE DI DIRIGENTE DI RICERCA - I LIVELLO PROFESSIONALE, AI SENSI DELL’ART. 15, COMMA 6, DEL CCNL ISTITUZIONI ED ENTI DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE DEL 7 APRILE 2006, PER IL PERSONALE DELLA STAZIONE ZOOLOGICA
PROCEDURA SELETTIVA PER TITOLI PER N. 1 POSIZIONE DI DIRIGENTE DI RICERCA - I LIVELLO PROFESSIONALE, AI SENSI DELL’ART. 15, COMMA 6, DEL CCNL ISTITUZIONI ED ENTI DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE DEL 7 APRILE 2006, PER IL PERSONALE DELLA STAZIONE ZOOLOGICA ANTON DOHRN
Scadenza 30.12.2024
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Pubblicato il 10.12.2024
Elezioni Componenti CdD 2024
Le elezioni si svolgeranno attraverso piattaforma certificata ELIGO eVoting e sono fissate a partire dalle ore 8:00 di venerdì 22 novembre 2024; il seggio verrà chiuso alle ore 19:00 dello stesso giorno.
Elezione membro Altro Personale Consiglio dei Dipartimenti SZN2024
Elettorato CdD Altro Personale
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CANDIDATI
Elonora Moretti
Flavia Occhibove
Laura Vitale
Eleonora Moretti
Cari colleghi e colleghe,
mi chiamo Eleonora Moretti e sono attualmente una dottoranda presso il dipartimento di Biotecnologie marine. Il mio progetto di ricerca mira a esplorare il potenziale biotecnologico di microrganismi associati a mangrovie e coralli.
Il mio percorso all'interno della Stazione Zoologica ha avuto inizio ad aprile 2024 come borsista di ricerca. Nel mio percorso mi sono occupata principalmente di biologia molecolare, con un focus sull’analisi di geni coinvolti nella degradazione degli idrocarburi e sul clonaggio e l’espressione di potenziali cluster biosintetici.
Ho scelto di candidarmi come rappresentante di dottorandi, borsisti e assegnisti per il Consiglio dei Dipartimenti perché credo fermamente nell’importanza della cooperazione scientifica e nella rappresentanza attiva di chi opera all’interno dell’ente. La mia visione per il futuro è quella di una comunità scientifica sempre più coesa, capace di affrontare le sfide ambientali e di valorizzare la diversità di idee e competenze che ciascun ricercatore porta con sé.
Spero che il mio contributo possa favorire un ambiente di lavoro sempre più inclusivo e stimolante.
Cordiali saluti,
Eleonora Moretti
Flavia Occhibove
Cari colleghi e colleghe,
sono laureata in Medicina Veterinaria, ho acquisito esperienza nella ricerca ecologica in diversi sistemi di studio tramite vari Master e progetti di ricerca pre- e post-dottorali. La mia ricerca di dottorato ha integrato dati empirici e modelli predittivi per una più completa comprensione dell'ecologia delle dinamiche di trasmissione di agenti infettivi, con particolare attenzione agli endo- ed ecto-parassiti. Mi sono specializzata nella modellazione eco-epidemiologica, pur continuando a lavorare sul campo e a utilizzare tecniche molecolari legate alla parassitologia. Sono attiva nello sviluppo di progetti internazionali e nell'acquisizione di fondi e nella condivisione dei risultati della ricerca con un pubblico eterogeneo. Recentemente rimpatriata in Italia, sono stata dapprima borsista e poi assegnista presso la SZN in progetti coordinati dal Dott. Mario Santoro.
Le ragioni che mi spingono a partecipare alle elezioni come rappresentante degli afferenti temporanei all’interno del consiglio dei dipartimenti sono principalmente due: la mia naturale predisposizione per la partecipazione alla vita “politica” degli ambienti che frequento; la consapevolezza della poca partecipazione di questa categoria nelle sedi dove sono prese decisioni che possono impattarne la vita lavorativa e personale.
La mia rappresentanza, in caso fossi eletta, si concentrerà sull’amplificare la voce degli afferenti temporanei (di cui sono parte da tempo) nelle sedi decisionali per cercare di partecipare al miglioramento (grazie alla mia lunga esperienza "sul campo"), per quanto possibile, della condizione di indeterminatezza di questa categoria.
Cordiali saluti,
Flavia Occhibove
Laura Vitale
Cari colleghi e colleghe,
mi chiamo Laura Vitale e sono Post-Doc presso il Dipartimento di Biotecnologie Marine. Lavoro da sempre con microrganismi marini e attualmente sono coinvolta in progetti di ricerca finalizzati all’isolamento e alla caratterizzazione di batteri utili al recupero di elementi preziosi o tossici da ambienti naturali o matrici antropiche contaminate, con applicazioni nel biorisanamento e nel biomining. Il mio percorso all'interno dell'ente ha avuto inizio nel 2013 come dottoranda OU, un’esperienza che mi ha permesso di apprezzare l'eccellenza scientifica che ci distingue e l'importanza del contributo di tutti i ricercatori, strutturati e non, per il raggiungimento degli obiettivi comuni.
Ho deciso di candidarmi come rappresentante di dottorandi, borsisti e assegnisti per il Consiglio dei Dipartimenti perché credo fermamente nell'importanza di questo ruolo per comprendere appieno le dinamiche e la visione scientifica dell’ente, sia presente che futura. Ritengo che una rappresentanza efficace possa contribuire a migliorare ulteriormente il nostro ambiente di lavoro, favorendo opportunità di collaborazione, crescita professionale e un accesso equo alle risorse.
La mia visione è quella di uno spazio aperto al dialogo, in cui ogni ricercatore si senta ascoltato, supportato e parte attiva nelle decisioni strategiche del CdD.
Cordiali saluti,
Laura Vitale
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CANDIDATURE CHIUSE
E' possibile presentare la propria candidatura entro e non oltre le ore 12:00 del 7 ottobre 2024.
Si ricorda che per l'elezione del rappresentante dei dottorandi e dei post doc/assegnisti l'elettorato attivo e passivo è costituito da tutti i dottorandi, i borsisti di ricerca, e post doc/assegnisti dell'Ente.
La votazione si svolgerà in modalità telematica dalle ore 08:00 alle ore 19:00 del 24/10/2024 e i relativi scrutini saranno completati entro il 25/10/2024 (Rinviata)
Avviso per Elezione componenti del Consiglio dei Dipartimenti
Decreto indizione elezioni membri_CdD e nomina Comitato elettorale
International Summer Schools BENTACS - BENthos TAxonomy CourseS
BENTACS - BENthos TAxonomy CourseS
TAXONOMY OF MOLLUSCS
Stazione Zoologica Anton Dohrn Naples
Italy, 09-13 June 2025
The Marine Organism Taxonomy (MOTax) core facility has launched a series of International Summer Schools (BENTACS - BENthos TAxonomy CourseS) focused on the taxonomy of the main groups of zoo-benthos from hard and soft-bottom communities in the Mediterranean Sea. The courses will target in particular researchers and technicians from scientific institutions and from national/regional environmental agencies interested in the study of benthos biodiversity and ecology. A combination of lectures and microscope sessions will provide participants with a general theoretical framework and practical experience.
The 3rd MOTax course will provide advanced training on the taxonomy and identification of molluscs. It will be held at the Stazione Zoologica Anton Dohrn in Naples on 09 – 13 June 2025. The course will be focused on selected families based on their ecological relevance, including species for which the taxonomic identification is particularly challenging.
Participants will be guided by expert taxonomists into the examination of preserved collections from different Mediterranean regions, as well as into the identification of their own samples. The course will offer an opportunity to discuss new challenges and perspectives into the fields of molluscs taxonomy and ecology.
Theoretical lessons
- ecological role of molluscs
- nomenclature, morphology, and glossary
- diagnostic characters of selected families/species living in the Mediterranean Sea
- molecular tools, species complexes, cryptic diversity, and phylogenies
- integrative taxonomy in the Mediterranean biota
Practical lessons
- microscope observation of selected families/species living in the Mediterranean Sea
Lecturers
Paolo Albano (Stazione Zoologica Anton Dohrn, Italy)
Fabio Crocetta (Stazione Zoologica Anton Dohrn, Italy)
Serge Gofas (University of Malaga, Spain and Muséum National d'Histoire Naturelle, Paris)
Maria Vittoria Modica (Stazione Zoologica Anton Dohrn, Italy)
Luigi Romani (Muséum National d'Histoire Naturelle, Paris)
Carmen Salas (University of Malaga, Spain)
The course is open to 20 participants. Preference will be given to applicants with documented experience in taxonomy and identification of molluscs.
IMPORTANT INFORMATION
Applications: deadline 31 March
Participants will be notified by 15 April
Registration and payment are due by 30 April
Fee: 550 euro per person (coffee breaks, lunches, and social dinner included)
ORGANIZERS: Sarah Ciancimino, Fabio Crocetta, Paolo Fasciglione, Diana Sarno
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
GreenList4MMPAs
GreenList4MMPAs è un progetto finanziato dal programma Interreg Euro-MED, che mira a promuovere una gestione efficace delle Aree Marine Protette (AMP) nella Regione Mediterranea.
Riunendo sei partner provenienti da cinque paesi diversi, il progetto ha come obiettivo di adattare la IUCN Green List al contesto marino Mediterraneo, al fine di supportare le AMP Mediterranee a raggiungere i loro obiettivi ambientali e socioeconomici. La Green List è uno standard globale di buone pratiche per le Aree Protette. Nel corso di 27 mesi e con un budget totale di €600.000, il progetto GreenList4MMPAs svilupperà indicatori e metodi specifici per valutare le AMP, fornendo uno strumento utile e attuabile per i gestori delle AMP.
Project Partners:
Stazione Zoologica Anton Dohrn (Italy), International Union For Conservation Of Nature And Natural Resources (IUCN, Spain), WWF Adria Association for the nature protection and conservation of biological diversity (Croatia), University of the Aegean – Research Unit (Greece), IUCN French Committee (France), Côte Bleue Marine Park (France).
SUNRISE
Le ‘soluzioni basate sulla natura’ per la conservazione della biodiversità marina e lo sviluppo sostenibile in Mar Ligure
Identikit del progetto
Acronimo: SUNRISE
Coordinatore: SZN, Genoa Marine Centre
Principal Investigator: Paolo Guidetti
Principale finanziatore: Fondazione Compagnia di San Paolo
Fondi: 340.000 €
Fondi GMC-SZN: 191.000 €
Life-time: Marzo 2023 – Marzo 2026
Partenariato: Genoa Marine Centre-SZN, Consiglio Nazionale delle Ricerche-IAS Genova, Regione Liguria, Comune di Genova, Soc. Coop. Dafne, Area Marina Protetta ‘Isola di Bergeggi’, Guardia Costiera Ausiliaria
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Il progetto in pillole
Le attività umane impattano da anni sul capitale naturale, sociale ed economico associato agli ecosistemi marini, in particolare quelli costieri. Risulta quindi fondamentale agire per preservare e ripristinare questi sistemi. Il concetto di Nature Based Solution (NBS, «soluzioni basate sulla natura») comprende un'ampia gamma di approcci i quali possono sostenere i) la protezione della natura, inclusi i servizi ecosistemici che essa genera e ii) l'uso dell’ingegneria «green» per promuovere la biodiversità ed il funzionamento degli ecosistemi in contesti artificiali o urbanizzati.
SUNRISE è condotto sulla costa ligure, dove il mare ha un ruolo strategico ed essenziale per lo sviluppo socio-economico (es. turismo, pesca, navigazione, strutture portuali) e dove le aree naturali e urbanizzate sono fortemente interconnesse. In particolare il progetto, focalizzato sull’interfaccia mare-terra, mira a promuovere la riqualificazione di porti e piccole marine attraverso l'uso di Biodiversity Support Units (BSUs), moduli artificiali progettati per favorire la biodiversità marina (Fig. 1A, B e C).
A B C
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Inoltre, SUNRISE punta ad approfondire la conoscenza e la conservazione dell'ecosistema «spiaggia» e praterie di fanerogame marine antistanti attraverso iniziative di coinvolgimento attivo dei cittadini (di diversa età e provenienza) attraverso azioni di comunicazione, sensibilizzazione, educazione e didattica sperimentale (Fig. 2 A e B).
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Sunrise, oltre all’ampio ventaglio di partener pubblici-privati (SZN Genoa Marine Centre; CNR-IAS; Dafne società Cooperativa ed Impresa Sociale; Guardia Costiera Ausiliaria-Liguria; Area Marina Protetta ‘Isola di Bergeggi’; Comune di Genova-Blue District; Regione Liguria), si è avvalso della collaborazione dell’Acquario di Genova (per l’allestimento di spazi espositivi), dell’azienda D-Shape (per la produzione delle BSUs) e della ditta Drafin sub (specializzata in lavoratori subacquei) ed ha avuto l’endorsement di partner associati, quali l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ed il Comune di Camogli.
Dove siamo:
Stazione Zoologica Anton Dohrn
Villa del Principe,
Piazza del Principe 4,16126 Genova, Italia
Contatti:
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LIFE European Sharks (LIFE22-GOV-IT-LIFE EU SHARKS 101114031)
Summary
LIFE European Sharks will engage European citizens and marine stakeholders in a joint effort to safeguard Mediterranean sharks and rays, the most endangered group of marine species in Europe, threatened by unsustainable levels of accidental captures, pollution and habitat destruction. The long-term goal is to ensure the conservation and sustainable use of Mediterranean elasmobranchs, encouraging co-responsibility and promoting behavior change as a key factor in reversing their decline across the basin. As sharks and rays are often highly migratory and cross many national borders during their lifetimes, LIFE EU Sharks activities will touch Italy, France, Croatia, Spain and Slovenia, effectively involving the entire Central and Western Mediterranean in the conservation of these species. Here, it will strengthen the implementation of Union regulations and improve management, with an unprecedented capacity building that will reduce the mortality of protected species and increase the quality of data collection. It will co-design and experiment with professional fishermen's voluntary solutions to curb bycatch mortality, monitoring their socio-economic impact; inspire anglers to increase the survival of sharks and rays with catch&release and safer handling practices; divers will restore nursery areas and EU Sharks DiveSpots, reducing the risks of entanglement in marine litter and lost fishing gear. Outreach will increase public understanding of the essential role of these charismatic species in the health of Mediterranean ecosystems, shifting the perception of sharks from "dangerous" to "endangered". Chefs and food bloggers will encourage the consumption of local and more sustainable seafood products. A white paper will include the project's co-created, evidence-based and locally-tested solutions and key policy recommendations. It will be shared across the Mediterranean Sea to assist authorities, policymakers and communities in implementing shark conservation measures.
LIFE EU Sharks promotes the conservation of protected species and encourages responsible and sustainable interactions with sharks and rays by:
● Training fisheries officers and fishers to reduce mortality of protected species, promoting compliance with EU regulations and improving the quality of data collection.
● Testing with fishers voluntary actions to reduce shark and ray bycatch mortality, with an assessment of the socio-economic impact of these solutions.
● Promoting shark and ray catch&release among recreational fishers, and better handling techniques to increase post-release survival.
● Reducing the risk of entanglement in lost fishing gear with the cooperation of divers.
● Tapping into the knowledge of sea users to map important areas for breeding, feeding and migration of shark and rays, and stimulate authorities, policy makers and communities implement conservation measures.
● Increasing public understanding of the essential role that sharks and rays play in the Mediterranean ecosystem, changing the public image from ‘dangerous’ to ‘endangered’, and encouraging the consumption of local and more sustainable seafood.
Project Partners
1.SEUCILISTE U SPLITVU (CROATIA)
2.OFFICE FRANCAIS DE LA BIODIVERSITE (FRANCE)
3.COSTA EDUTAINMENT S.P.A (ITALY)
4.CENTRO DI COMPETENZA DISTRETTUALE SOCIETA CONSORTILE A RL (ITALY)
5.SOCIETA COOPERATIVA AGRICOLO FORESTALE - D.R.E.AM. ITALIA (ITALY)
6.COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA (ITALY)
7.MEDSHARKS (ITALY)
8.SHORELINE SC (ITALY)
9.UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE (ITALY)
Project Lifetime
1 October 2023 to 30 September 2027
SZN Role
Coordinator
Principal Investigator for SZN
Antonio Terlizzi - Research Director “Head of the Integrative Marine Ecology Department”
Budget total
2.597 014.12 Euro
Contribution to SZN
846. 281.19 Euro
Dedicated website
www.europeansharks.eu
RECONNECT
Conciliare conservazione e sfruttamento di una specie ittica chiave attraverso reti di Aree Marine Protette
Acronimo: Reconnect
Durata del progetto: 24 mesi
Codice progetto: 2022Y3TMR7
Responsabile di progetto: Antonio Di Franco
Partners di progetto: Università degli Studi di Padova, Politecnico di Milano
Le reti di Aree Marine Protette (AMP) sono uno strumento fondamentale per la conservazione e la gestione della biodiversità in quanto capaci di promuovere la salute degli ecosistemi marini e fornire benefici socio-economici alle comunità locali. Uno dei benefici maggiori delle AMP è quello di supporto alla piccola pesca attraverso l’incremento di individui larvali, giovanili e adulti in siti non protetti. Una rete di AMP può favorire lo scambio di individui (detto “connettività”) tra AMP stesse e verso aree non protette, migliorando lo stato di una popolazione ittica.
Utilizzando la cernia bruna (Epinephelus marginatus) come specie modello, il progetto “Reconnect” ha come obiettivi principali:
• l’identificazione di aree che ospitano elevate densità di potenziali riproduttori di cernia bruna e che quindi possono rappresentare delle aree di riproduzione, tramite la raccolta di dati con metodi non distruttivi come i censimenti visivi in immersione
• la stima di dispersione delle larve di cernia a partire dai possibili siti di riproduzione
• la valutazione della connessione tra le AMP già esistenti e quelle che potrebbero essere create in futuro, con l’intento di creare una rete efficace di AMP che protegga le specie ittiche ed offra vantaggi alla piccola pesca
Ci concentreremo sulla cernia bruna, Epinephelus marginatus, perché queste specie svolge un ruolo ecologico chiave nei fondali rocciosi del Mediterraneo e rappresenta una specie importante sia per la pesca che per attività di turismo sostenibile (quali la subacquea). Il progetto si svilupperà lungo le coste siciliane, che sono cruciali per l’ecosistema del Mediterraneo e ospitano numerose AMP, e diversi siti di reperimento che in un futuro potrebbero diventare nuove AMP.
Per informazioni più dettagliate scrivi a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.