EMI
EMI
Sei qui: HomeStaffStaffStyfhals Ruth

RuthSPhD Student
Dipartimento di Biologia ed Evoluzione Organismi Marini

Stazione Zoologica Anton Dohrn
Villa Comunale
80121 Naples - Italy

Tel.: +39 081 5833281
Fax: +39 081 7641355
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Curriculum Vitae

Director of Studies: Graziano Fiorito
Internal Supervisor: Graziano Fiorito
External Supervisor: Eve Seuntjens
Program: In collaboration with KU Leuven.

Interessi di ricerca

Obiettivo della mia ricerca è lo studio delle protocaderine nel mollusco cefalopode Octopus vulgaris, con il fine ultimo di capire come queste molecole possano contribuire alla creazione di reti neuronali. I Cefalopodi, e tra essi il polpo comune, sono invertebrati noti per la loro complessità neurale e i loro complessi “repertori comportamentali”. Nei mammiferi, la complessità neurale richiede alta plasticità neurale. Nei vertebrati superiori, la superfamiglia delle protocaderine è stata dimostrata essere coinvolta nel “neural wiring”, nella sinaptogenesi e nella diversità neurale. L'espansione di questa famiglia di geni è stata fino a poco tempo fa considerata un'innovazione dei vertebrati e sembra essenziale per sistemi nervosi “complessi”. Gli invertebrati hanno solo una serie limitata di protocaderine. In Drosophila la diversità neuronale e il “neural wiring” avviene attraverso le proteine Dscam (cioè molecole di adesione cellulare della sindrome di Down). Sorprendentemente nel genoma di Octopus, sono state identificate oltre centosessanta protocaderine, suggerendo che l’octopus utilizza un sistema simile a quello di un vertebrato per lo sviluppo della sua complessità neurale. In base all'analisi del trascrittoma di O. vulgaris disponibile nel laboratorio di G. Fiorito, sono stata capace di identificare un numero simile di molecole di adesione cellulare nel polpo comune e sto esplorando la diversità, i livelli di espressione e la funzione di queste molecole nel sistema nervoso di O. vulgaris e come queste molecole possano contribuire alla complessità e alla plasticità neurale sia durante lo sviluppo che nella fase adulta.

Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare il sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie. > Leggi di più