Ph. D. Student
Dipartimento di Biotecnologie Marine Ecosostenibili (BLUEBIO)
Stazione Zoologica Anton Dohrn
Villa Comunale
80121 Napoli - Italia
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Director of Studies: Dott.sa.Donatella de Pascale (SZN), Dr. Paolo Galli (UNIMIB)
Program: Scienze Marine, Tecnologie e Gestione (40° Ciclo, Università dei Studi di Milano Bicocca)
Interessi di ricerca
I miei interessi di ricerca si focalizzano sull’esplorazione del potenziale biotecnologico delle comunità microbiche presenti in ambienti tropicali, con particolare attenzione alle foreste di mangrovie e alle barriere coralline. Questi ecosistemi sono soggetti a vari fattori di stress, come intense radiazioni UV, elevate temperature, elevata salinità e una variabilità delle risorse disponibili. Per sopravvivere in tali condizioni, i batteri devono adattarsi, e lo fanno grazie anche alla produzione di molecole bioattive tra cui antiossidanti, fotoprotettori UV, siderofori, biosurfattanti, antimicrobici e diversi tipi di enzimi.
Per indagare il potenziale biotecnologico di questi microrganismi, verranno adottati approcci sia dipendenti che indipendenti dalla coltivazione. I microrganismi saranno isolati utilizzando un’ampia gamma di substrati e condizioni colturali, al fine di massimizzare la diversità microbica. I metaboliti prodotti verranno estratti, purificati e sottoposti a vari tipi di screening per arrivare all’identificazione di nuovi composti bioattivi.
Poiché solo una piccola percentuale dei microrganismi presenti in natura è coltivabile in laboratorio e molti geni biosintetici rimangono silenti in condizioni di laboratorio, verranno utilizzati anche metodi “genome-based”. I genomi dei batteri di interesse, e i metagenomi estratti dall’intera comunità vengono sequenziati e tramite software come AntiSMASH e una procedura di “genome mining” si identificano i cluster genici responsabili per la sintesi di molecole bioattive. Questi cluster potranno essere successivamente clonati ed espressi in sistemi ricombinanti appropriati.
Lo scopo ultimo sarà quindi quello di andare a sviluppare nuovi composti bioattivi che potranno essere utilizzati per applicazioni terapeutiche, cosmeceutiche e biotecnologiche.