Ricercatore

Stazione Zoologica Anton Dohrn
Sicily Marine Centre
Dipartimento di Ecologia Marina Integrata (EMI)
Lungomare Cristoforo Colombo (complesso Roosevelt), 90149 Palermo - Italia

Tel.: +39 3386016082
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Contatto Skype: adriana.alagna
Adriana Alagna‬ - ‪Google Scholar‬

Curriculum vitae

Interessi di ricerca

Le praterie di fanerogame marine forniscono beni e servizi ecosistemici di rilevanza globale ed oggi mostrano un trend di regressione in gran parte delle aree costiere dove sono presenti. Le azioni orientate ad arrestare ed invertire questo trend includono interventi attivi di restauro ambientale.
I miei interessi scientifici si focalizzano sullo studio della biologia ed ecologia delle fanerogame marine con lo scopo di sviluppare metodologie di restauro ambientale che sfruttino il potenziale di recupero naturale delle specie. Questo approccio Nature based richiede una conoscenza approfondita dell’ecologia e delle caratteristiche del ciclo di vita delle specie.
Per questo la mia ricerca si è focalizzata sullo studio delle modalità e dei processi di colonizzazione e recupero delle praterie di fanerogame marine con lo scopo di individuare i requisiti dell’habitat delle prime fasi del ciclo vitale delle specie necessari per l’insediamento ed il reclutamento dei propaguli, combinando studi sul campo ed in mesocosmo. Queste conoscenze hanno permesso di sviluppare una nuova metodologia di trapianto di Posidonia oceanica, specie dominante nel Mar Mediterraneo, su substrati rocciosi artificiali. Allo stesso modo, il meccanismo di bioadesione osservato nelle radici dei germogli di Posidonia oceanica è stato descritto e utilizzato per progettare metodi di trapianto innovativi e sostenibili basati sull’utilizzo di plantule ottenute da seme. Tali metodi sfruttano la capacità dei germogli di auto-ancorarsi a substrati rocciosi mediante supporti progettati ad hoc.
Poiché una volta trasferite in campo le unità di trapianto devono affrontare un ambiente caratterizzato da condizioni sempre più estreme e meno prevedibili, anche a causa dei cambiamenti climatici, le future sperimentazioni saranno mirate ad analizzare la risposta delle piante a fattori multipli di stress legati al riscaldamento globale. Inoltre verranno esplorate tecniche di evoluzione assistita, attraverso l'approccio di priming, con l'obiettivo di conferire una memoria dello stress alle piante e di migliorare la tolleranza allo stress dei propaguli da utilizzarsi in interventi di ripristino, potenziando le future strategie di recupero delle praterie di fanerogame marine. La risposta delle piante alle condizioni testate verrà valutata analizzando variabili morfologiche, fisiologiche e metaboliche e attraverso l’espressione molecolare.

Progetti
• 2023 – to date: Involved in the NBFC - National Biodiversity Future Center – Spoke 2 – Activity 2 - Development of innovative solutions for the recovery of biodiversity in order to optimize the strengthening of interventions habitat restoration.
• 2018 - 2020: Involved in the project ABBaCo - Restauro Ambientale e Balneabilità del SIN Bagnoli-Coroglio / MERCES – Marine Ecosystem Restoration in Changing European Seas.
• 014 - 2015: Involved in the project Biocostruzioni costiere: struttura, funzione, e gestione - Programma di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale (PRIN).
• 2012 - 2014: Involved in the project Sperimentazione su rizomi di Posidonia oceanica, contract CNR-Saipem S.p.A. N°634522 del 13/09/2011.
• 2011 - 2013: Involved in the project Mediterranean Sensitive Habitats (MEDISEH) “Compilation and mapping of environmental and fisheries related information in the Mediterranean Sea by means of Geographical Information System (GIS)”.
• 2010: Involved in the project Sperimentazione di metodologie di facilitazione del reclutamento di germogli di Posidonia oceanica finalizzate al ripristino delle praterie. Contratto n. 524645 del 26/07/2010 tra ENI-SAIPEM S.p.A. e CNR-IAMC U.O.S. di Mazara del Vallo per “Attività su posidonie” dal 26/07/2010 al 31/12/2010 e Contratto n. 506019 del 19/04/2010 tra ENI-SAIPEM S.p.A. e CNR-IAMC U.O.S. di Mazara del Vallo per ‘Studio trattamento posidonie’.

Principali pubblicazioni

• Alagna A., Zenone A. & Badalamenti F., 2020. The perfect microsite: how to maximize Posidonia oceanica seedling settlement success for restoration purposes using ecological knowledge. Marine Environmental Research 161, 104846.
(DOI: 10.1016/j.marenvres.2019.104846)
• Alagna A., D’Anna G., Musco L., Vega Fernández T., Gresta M., Pierozzi N., Badalamenti F., 2019. Taking advantage of seagrass recovery potential to develop novel and effective meadow rehabilitation methods. Marine Pollution Bulletin 149, 110578. (DOI: 10.1016/j.marpolbul.2019.110578)
• Telesca, L., Belluscio, A., Criscoli, A., Ardizzone, G., Apostolaki, E.T., Fraschetti, S., Gristina, M., Knittweis, L., Martin, C. S., Gérard Pergent, G., Alagna, A., Badalamenti, F., Garofalo, G., Gerakaris, V., Pace, M.L., Pergent-Martini, C. & Salomidi, M. 2015. Seagrass meadows (Posidonia oceanica) distribution and trajectories of change. Scientific Reports 5, 12505. (DOI: 10.1038/srep12505)
• Badalamenti, F., Alagna, A. & Fici S. 2015. Evidences of adaptive traits to rocky substrates undermine paradigm of habitat preference of the Mediterranean seagrass Posidonia oceanica. Scientific Reports 5, 8804.
(DOI: 10.1038/srep08804)
• Badalamenti, F., Alagna, A., D'anna, G., Terlizzi, A. & Di Carlo, G. 2011. The impact of dredge-fill on Posidonia oceanica seagrass meadows: Regression and patterns of recovery. Marine Pollution Bulletin 62, 483-489.
(DOI: 10.1016/j.marpolbul.2010.12.011)

Brevetto Europeo

Alagna A., Baldalamenti F. & Musco L., 2023. European patent EP 3 903 569 B1: “DEVICE FOR SUPPORTING, GROWING AND REPLANTING AQUATIC PLANTS FROM SEEDS”, joint ownership Stazione Zoologica Anton Dohrn (70%) – Italian National Council of Research (30%).