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Le collezioni della Stazione Zoologica nascono per soddisfare un’esigenza primaria di ricerca sulle specie marine presenti nel Golfo di Napoli. Grazie però alla forza d’invenzione e all’abilità di Salvatore Lo Bianco, entrato al servizio della Stazione all'età di 14 anni, i metodi di conservazione degli organismi marini furono migliorati a tal punto che la Stazione Zoologica divenne rapidamente celebre per la bellezza e la perfezione tecnica delle sue collezioni di animali marini conservati. Campioni furono perciò venduti a musei, università, scuole e privati entrando di diritto nelle migliori collezioni culturali d’Europa.  Ancor oggi esemplari della Stazione Zoologica, si trovano nei grandi musei naturalistici a Napoli come a Firenze o Berlino.

Progetti con le scuole

Progetti con le scuoleIl museo fa parte del MAB e partecipa perciò ai progetti educativi dell’unità: in particolare nel corso del 2014-2015 è stata allestita in istituto un’aula didattica appositamente attrezzata per visionare al microscopio organismi marini provenienti dalla conservazione. Quest’utile strumento consente di avvicinare anche i più piccoli alla vita del mare e alla ricchezza dei suoi microrganismi. Nelle attività fuori sede ("Collezionare la Natura") si è cercato attraverso l’osservazione dal vivo di conchiglie e animali marini di avvicinare i bambini al disegno scientifico mostrando loro anche i disegni realizzati in Istituto da grandi disegnatori come Merculiano e Serino custoditi in Archivio Storico.

Per il prossimo anno non è stato al momento previsto nessun tipo di attività specifica poichè le collezioni sono temporaneamente stoccate in deposito in attesa che siano avviati i lavori di restauro della futura sede: la Casina del Boschetto sita in Villa Comunale. Tale sede ci consentirà di ampliare enormemente l’offerta formativa arricchendola di visite animate, laboratori e incontri indirizzati non solo agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, ma anche e soprattutto a un pubblico extra-scolastico.

Mission del nascente Museo della SZN sarà infatti, avvicinare diverse tipologie di pubblico al ricco patrimonio storico, culturale, scientifico e tecnologico dell’Istituto, formato non solo dalle collezioni di animali marini, ma anche da strumenti utilizzati per la ricerca, dai preziosi testi della biblioteca e dai documenti di archivio storico (fotografie, lettere, disegni...) per ricostruire non solo la vita dell’Istituto ma anche e soprattutto per favorire il processo creativo per cui un individuo è in grado di esplicitare le sue potenzialità all’interno del suo contesto di vita individuale e sociale, locale, territoriale e globale.

Contatti

Claudia di Somma 
Tel. +39 081 5833291
e-mail: claudia.disomma(at)szn.it 

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