Si è svolto, fino al 24 giugno, nel Golfo di Napoli un esperimento scientifico unico al mondo.
La Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli ha disposto, con il supporto della capitaneria di porto, nell’area circostante il porto di Mergellina, 6 grandi laboratori sommersi di oltre 15 metri di profondità e 2 metri di diametro, che consentiranno il campionamento di grandi masse d’acqua del Golfo, per lo studio dell’effetto delle plastiche, in particolare quelle di piccolissime dimensioni, chiamate microplastiche, sull’ecosistema marino. Le microplastiche di dimensioni tra 1/50 di millimetro ed 1 millimetro, sono in continuo aumento nei nostri mare ma i loro effetti sono ancora sconosciuti. Gli esperimenti in corso permetteranno di comprendere gli impatti sulla biodiversità dei mari e gli effetti sulle componenti più grandi che possono finire nei nostri piatti.
La Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, sta svolgendo queste ricerche in collaborazione con 10 istituti di ricerca marina italiani ed europei. Lo studio in corso si avvale delle tecniche più moderne della ricerca marina e fornirà risposte concrete ed utili a combattere questa forma di inquinamento. Sono coinvolti nell’esperimento anche gli studenti della Laurea MARE dell’Università FEDERICO II di Napoli e del Liceo statale scientifico F. Silvestri di PORTICI.
